Ascolto questa strana canzone, mentre leggo questa altra poesia. Le parole si mescolano e producono un’altra storia. Tu sei sempre in cima ai personaggi principali. Il tuo ruolo è cambiato negli anni. La maschera non l’hai mai tolta. Pensavo di averla strappata via. Di essere stata la tua eccezione. Avrei voluto indagare per scoprire amore e inganno. Continuo ad avere tracce di te su tutto il corpo. Le domande scavano sotto le unghia: mi sei stata nemica? eravamo cuori selvaggi o saggi? freddi?
mi hai amata?
«Togli quella maschera d’oro ardente
con gli occhi di smeraldo».
«Oh no, mio caro, tu vuoi permetterti
di scoprire se i cuori sian selvaggi o saggi,
benché non freddi ».«Volevo solo scoprire quel che c’è da scoprire,
amore o inganno».
“Fu la maschera ad attrarre la tua mente
e poi a farti battere il cuore,
non quel che c’è dietro».«Ma io debbo indagare per sapere
se tu mi sia nemica».
«Oh no, mio caro, lascia andar tutto questo;
cosa importa, purché ci sia fuoco
in te, in me?».– William Butler Yeats, La Maschera